È una grande emozione e un onore aver portato oggi in Cdm la riforma in favore della terza età, rispettando perfettamente i tempi dettati dal Pnrr. Questo decreto rappresenta l’avvio di un nuovo welfare in favore delle persone anziane, più inclusivo, più semplice e soprattutto più giusto.
Il Governo ci crede e per avviare la riforma ha stanziato oltre 1 miliardo di euro, con l’impegno di reperire ogni risorsa disponibile, partendo dalle economie destinate e non spese.
Tra le tante novità, la sperimentazione per il 2025 e 2026 della Prestazione universale che aumenta a € 1380 mensili i sostegni economici per le persone anziane non autosufficienti più fragili e bisognose, incrementando del 200% l’indennità di accompagnamento per garantire più servizi e cure.
Gli italiani aspettavano questa legge da più di vent’anni: ora non si torna indietro.